La sede della Pavilegno Srl di San Donà di Piave (Città metropolitana di Venezia) è lo specchio del pensiero dei sui titolari, Stiven ed Andrea Tamai.
Una sede progettata attraverso due materiali, il legno e la luce. Con la caratteristica peculiare che la luce riveste il ruolo di “materia” mentre il legno ricopre il ruolo dell’immateriale.
Infatti se è vero che l’azienda è specializzata nel vendere pavimenti in legno, è altrettanto vero che, “apparentemente”, nella sede della Pavilegno sembra il grande assente.
Siamo accolti al primo piano della sede, in uno spazio polifunzionale che si presta non soltanto a sala esposizione, ma anche a sala corsi, sala riunioni e così via. Uno spazio caratterizzato da una “selva” di alberi, che plasmano la luce che entra dalle grandi vetrate.
La sede della Pavilegno Srl è infatti il frutto di un’attenta strategia di marketing, di un’attenta comunicazione e di una collaborazione e confronto tra i due fratelli. La Pavilegno Srl non si pone l’obiettivo di apparire come il rivenditore vicino casa di “pavimenti in legno”, ma come un’azienda che offre dei servizi che valorizzano la fornitura e posa di pavimenti in legno.
Fondata nel 1969 dal padre, i fratelli Tamai hanno saputo innovare il concetto di “artigiano del legno”, innovando la figura del posatore di pavimenti in legno. Abbiamo scelto la Pavilegno Srl perché è innegabile come una visione aperta della gestione aziendale combinata con una precisa strategia di marketing possa trasformare un’azienda artigiana in un’azienda di successo senza che questa debba perdere la propria identità culturale e debba rinunciare a 50 anni di storia e tradizione.
Stiven è sicuramente un imprenditore caratterizzato da una visione di ampio respiro. Una persona che è spinta ad imparare qualcosa di nuovo ogni giorno, che non si accontenta mai del “consolidato”, che non si limita alla “routine” del “io ho fatto sempre così”, e che lavoro dopo lavoro vuole sempre superare se stesso. Andrea completa la “coppia professionale” apportando in azienda tutta la sua competenza pratica, sviluppata e perfezionatasi nel tempo non solo grazie a ricerche e studi sempre più approfonditi, anche per la sua naturale inclinazione al dettaglio, alla cura del particolare e al senso estetico che ne consegue.
Una visione che ha determinato la capacità della Pavilegno Srl di determinare un forte valore associato al proprio marchio. Un valore determinato dalla capacità di rispondere ad un bisogno dei clienti che non è solo quello di posare un pavimento a casa, ma è quello di rendere uno spazio (soprattutto se è quello domestico) che sia capace di accogliere delle persone e farle “stare bene”. Una mentalità che caratterizza una vivacità intellettuale che ha portato Stiven ed Andrea Tamai ad anticipare i tempi, tanto che prima ancora del lockdown dell’anno scorso, in collaborazione con la Novaltec di Scorzé (Città metropolitana di Venezia), ha sviluppato uno strumento per sanificare le superfici che utilizza vapore a 175°.
Questo ha permesso nel marzo 2020 alla Pavilegno Srl di arrivare preparata e pronta per affrontare i problemi scatenati dalla pandemia.
Fra le parole che più ci hanno colpito durante l’intervista del titolare della Pavilegno Srl sono le seguenti: “fare un passo indietro per poter vedere oltre il gradino”. Parole che descrivono l’atteggiamento di Stiven ed Andrea Tamai davanti agli ostacoli che qualsiasi imprenditore incontra nel condurre la propria azienda.
Una visione che determina una flessibilità, una capacità di adattamento al mercato, che ha permesso, ad esempio, di dare vita al progetto “posatore 4.0” in collaborazione con altre aziende in tutta Italia.
Progetto volto ad offrire una nuova visione della figura dell’artigiano al mercato. Un artigiano moderno capace di offrire oltre alla proprie capacità un valore. Un valore che va rifuso sia nei piccoli interventi come nei grandi.
È questa filosofia che è la chiave di volta della strategia di marketing della Pavilegno, che le ha permesso di divenire un vero e prorio punto di riferimento del settore, un’azienda a cui guardare come stimolo ed esempio da seguire.
